Cosa ci Spinge a Giocare D’azzardo?

Brando Guidacci
July 11, 2022
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La storia del gioco d’azzardo è molto lunga, e le sue radici si perdono nell’antichità, dove già erano diffusi diversi giochi e slot machine online AAMS, sui quali si usava scommettere, a volte anche barare, ma comunque si tratta di un passatempo che ha accompagnato l’umanità in tutta la sua storia.

Quindi, sembra esserci qualcosa di insito nel gioco d’azzardo che ci porta a dedicarci ad esso, ma cosa? E come fare ad evitare che si trasformi in una dipendenza patologica, con tutte le gravi conseguenze che questo porta con sé?

Da molti anni gli esperti di psicologia si interrogano su quali siano le motivazioni che spingono le persone a giocare d’azzardo, e in questo articolo andremo a parlare proprio di questo, e di come fare a controllarci per giocare responsabilmente.

Perché Giochiamo D’azzardo

La risposta alla prima domanda che ci siamo posti nell’introduzione a questo articolo sta nel fatto che il cervello umano sembra essere predisposto a fidarsi troppo di sé stesso, e di conseguenza noi tendiamo a sopravvalutare le nostre conoscenze e le nostre capacità, cosa di cui molto spesso non ci rendiamo conto, ma che accade anche quando siamo chiamati a prendere delle decisioni che riguardano la nostra vita quotidiana.

Quindi, il nostro cervello semplicemente non accetta di non essere in grado di fare delle stime precise, o di non conoscere qualcosa che viene dato per scontato.

Questa tendenza del cervello ad avere una fiducia troppo alta nelle sue conoscenze viene amplificata moltissimo dai meccanismi stessi del gioco d’azzardo, che ci danno l’illusione di avere il controllo sull’andamento del gioco, e che quindi con le nostre abilità e strategie possiamo influenzare e modificare un risultato che in realtà è completamente determinato dal caso.

Attenzione però: non stiamo parlando di chi bara per modificare l’andamento di una partita a carte, oppure di chi usa dadi truccati, ma parliamo proprio della convinzione di un giocatore più esperto di avere statisticamente più possibilità di vincere rispetto ad un giocatore alle prime armi, che magari può non essere pienamente a conoscenza delle regole del gioco, ma dal punto di vista matematico ha le stesse probabilità di vittoria di tutti gli altri.

In particolare, sono due i fattori che contribuiscono a darci l’illusione di avere il controllo quando giochiamo d’azzardo: l’”andarci vicino” e il ruolo attivo nel gioco.

Il primo fattore di ha quando si è ad un passo dalla vittoria, ma si sbaglia un numero alla lotteria, oppure la pallina della roulette si ferma proprio sul numero precedente a quello su cui avevamo puntato.

Ovviamente si tratta di una situazione che può succedere spesso, ed è stato notato come subito dopo il giocatore sia portato a giocare di nuovo, illudendosi che la vittoria sia “fisicamente” vicina e che guadagnando esperienza guadagni anche probabilità maggiori di vincere.

Il ruolo attivo nel gioco si ha ad esempio quando si deve scegliere il numero su cui puntare, o tirare fisicamente i dadi, e proprio il fatto di avere letteralmente il gioco nelle nostre mani ci dà l’idea di poterlo controllare ed influenzare, quando in realtà razionalmente sappiamo benissimo che non è così.

A Cosa Fare Attenzione Giocando D’azzardo

Ora che sappiamo cosa psicologicamente ci induce a giocare d’azzardo, dobbiamo però fare attenzione a diversi fattori per fare in modo di non esagerare e giocare responsabilmente.

Anche in questo può venirci in aiuto la psicologia, che parla di fallacia dello scommettitore per definire la motivazione che crea delle false aspettative nel giocatore in base ai risultati che ha ottenuto in precedenza.

Questo è quello che accade ad esempio quando si continua a puntare incrementando il valore delle giocate, credendo che le probabilità che esca un certo risultato aumentino, ma in realtà non è così, perché gli esiti precedenti non influenzano in nessun modo quelli futuri, e questa strategia può portare a ingenti perdite economiche, che non potranno essere sanate neanche da una vincita.

Un altro fattore che può portarci a puntare più di quanto possiamo permetterci è, semplicemente, che tutti noi odiamo perdere.

Diversi studi hanno dimostrato come un giocatore che punta di nuovo dopo una sconfitta è più motivato dalla frustrazione per aver perso piuttosto che dal desiderio di una vincita.

Nel lungo periodo questo comportamento porta i giocatori compulsivi a continuare a giocare non tanto inseguendo una grossa vincita, ma cercando di riparare alle perdite, senza rendersi conto che questo li espone ancora di più e non li porterà al successo.

Autore Brando Guidacci

Brando è uno scrittore di contenuti specializzato nel settore dei casinò online. Nato e cresciuto in una famiglia Milanese, Brando ha sviluppato fin da giovane una grande passione per i giochi di carte e da tavolo. Dopo aver conseguito una laurea in letteratura, Brando ha iniziato a scrivere articoli per diversi siti web dedicati ai casinò online. La sua capacità di scrivere testi chiari e accattivanti, insieme alla sua conoscenza del settore dei giochi online, gli ha permesso di diventare rapidamente uno scrittore molto apprezzato.

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